Dagli attori ai dipendenti dei musei: la Val di Sole offre vacanze gratis agli operatori culturali colpiti dal Covid
Scritto da Red.azione il 23 Giugno 2021
In quest’ultimo anno e mezzo gli operatori della cultura sono stati fra i più danneggiati, economicamente e umanamente, a causa dell’emergenza Covid-19. Teatri e musei chiusi, concerti annullati, film rinviati, visite alle città d’arte impossibili a causa delle restrizioni agli spostamenti hanno inevitabilmente avuto conseguenze drammatiche su milioni di cittadini e sulle loro famiglie. Per dare un sostegno concreto e di solidarietà la Val di Sole ha deciso di dedicare a loro la seconda fase del suo progetto “Siete l’Italia Migliore”.
L’anno scorso, la prima edizione era stata dedicata alle tante categorie della sanità: erano infatti loro a essere in prima linea nei momenti più drammatici della pandemia, in condizioni di lavoro spesso ai limiti del sopportabile e a rischio della stessa loro vita. Visto il grande numero di adesioni, quest’anno si replica con il mondo della cultura.
“Quando abbiamo lanciato l’anno scorso questa iniziativa – spiega Fabio Sacco, direttore dell’ApT Val di Sole – non avremmo mai immaginato una simile risposta. Siamo stati subissati di richieste. Abbiamo accolto alla fine oltre 1600 persone e donato quasi 5mila giorni di soggiorni gratuiti negli oltre 100 hotel e residence che hanno subito aderito alla nostra idea. Evidentemente abbiamo intercettato un’esigenza diffusa. Ora che l’Italia sta faticosamente ripartendo, non dobbiamo pensare che i problemi economici di molti nostri concittadini siano magicamente spariti. Ecco perché abbiamo pensato di rivolgere quest’anno la nostra attenzione al mondo della cultura”.
Per farlo, la Val di Sole opererà in collaborazione con la Fondazione Fitzcarraldo e CCW – Cultural Welfare Center, enti che operano a beneficio di chi crea, pratica, partecipa, produce, promuove e sostiene le arti, come risorsa di benessere per tutta la collettività.
Le porte delle strutture ricettive della Val di Sole si spalancheranno per attori, autori, guide turistiche, restauratori, artisti visivi, operatori museali, tecnici audiovisivi, tecnici di spettacoli dal vivo, progettisti, direttori artistici, registi e altre professionalità del mondo della cultura. Decine di figure professionali essenziali per un settore economico cruciale per l’Italia. La stessa logica inclusiva utilizzata lo scorso anno con le professioni sanitarie: “se questa pandemia ci ha insegnato qualcosa – prosegue Sacco – è che nessuno si salva da solo. Serve da parte di tutti uno sforzo di solidarietà e sostegno reciproco. Abbiamo quindi deciso di includere tutti quanti permettono all’industria culturale di funzionare.”
A loro, la Val di Sole donerà una vacanza di 3 notti in una delle strutture ricettive aderenti, fino ad esaurimento disponibilità. Durante il soggiorno, oltre a ricaricarsi, potranno usufruire anche delle “WOW Experience”, con lo sconto del 50%: esperienze che la valle ha pensato per i propri ospiti e occasioni per toccare con mano i poteri terapeutici che i momenti trascorsi in montagna sanno offrire. Merito dell’attività fisica che alta quota, aria salubre e spazi aperti spingono a fare. Ad essi si aggiungono poi i vantaggi in termini di benessere garantiti anche dalla possibilità di partecipare ad esperienze culturali, come sottolineato in un recente rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Ogni ospite potrà scegliere l’esperienza che trova più intrigante: rafting lungo il fiume Noce (considerato il migliore per questo sport in Europa), trekking in alta quota, rilassanti percorsi di park therapy per scoprire i poteri curativi dei boschi, escursioni serali o notturne alla ricerca degli animali del Parco Nazionale dello Stelvio, escursioni in e-bike tra gli ampi panorami della valle, divertenti prove di coraggio in un parco avventura, visite guidate a luoghi ricchi di storia e di tradizione. Per farle, avranno anche a disposizione gratuitamente la Val di Sole Guest Card: grazie ad essa, potranno usare gli impianti di risalita aperti in Val di Pejo, Passo Tonale e Folgarida-Marilleva.
Chi vorrà aderire a “Siete la nostra Italia Migliore”, troverà un modulo da compilare nel sito dedicato https://www.visitvaldisole.it/it/siete-la-nostra-italia-migliore. Attraverso di esso, potrà verificare che la propria attività rientri tra le categorie individuate nel progetto. In seguito, contattando le strutture aderenti, potrà concordare il periodo di fruizione del soggiorno, inviando i propri dati personali e i documenti necessari a dimostrare l’effettiva appartenenza alle professioni previste.
“Siamo certi che anche quest’anno avremo un grande riscontro” conclude Sacco. “Sarà la controprova di quanto sia importante unire economia, solidarietà, salute, cultura e altruismo per rendere il nostro Paese più forte e più giusto”.