“Montagnaterapia” perché la montagna va bene soprattutto alle persone fragili
Scritto da Red.azione il 30 Luglio 2021
Parma dall’11 al 16 ottobre ospita il 7/o convegno nazionale dedicato alla montagnaterapia dal titolo ‘#confinicomuni’, già annunciato per l’autunno 2020 e poi rimandato a causa dell’emergenza pandemica.
Organizzato da Azienda Usl Parma e Cai sezione di Parma, che dal 2010 svolgono attività sul territorio e con il patrocinio tra gli altri di Parma capitale italiana della cultura 2021, il convegno sarà un’occasione di confronto dopo la fase di arresto forzato di tante attività all’aperto finalizzate al benessere psicofisico in particolare per le persone più fragili.
Esperienze e progetti saranno portati all’attenzione dei partecipanti attesi da tutta Italia, con momenti di approfondimento e dibattito che coinvolgeranno professionisti della salute, utenti dei servizi sanitari, volontari e appassionati di montagna.
In questi anni efficaci percorsi riabilitativi di montagnaterapia hanno permesso a centinaia di adulti e bambini in carico ai Servizi del dipartimento assistenziale integrato salute mentale dipendenze patologiche (Dai-Smdp) di sperimentare i benefici dell’attività in ambiente montano, al quale sono riconosciute grandi potenzialità terapeutiche e riabilitative.