Clima: Cingolani, Ue ambiziosa, si tiri dietro altri paesi
Scritto da Red.azione il 2 Ottobre 2021
“L’Unione europea si è posta target molto elevati di decarbonizzazione, e deve trascinarsi dietro gli altri paesi. Se certi stati non si pongono gli stessi obiettivi ambiziosi, rovinano gli sforzi degli altri. C’è bisogno di un lavoro diplomatico di convincimento, che può fare solo l’Europa”. Lo ha detto stamani il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, a Sabato anch’io su Rai Radio1.
“La Pre-Cop26 – ha detto ancora il ministro, riferendosi al meeting di 50 ministri dell’Ambiente in corso a Milano e che si conclude oggi – serve per definire gli ultimi elementi in vista della Cop26 di Glasgow (la conferenza annuale dell’Onu sul clima a novembre, n.d.r.). Si parla di finanza per i paesi vulnerabili, di come contenere l’aumento delle temperature entro 1,5 gradi dai livelli pre-industriali, delle regole da mettere.
Tenendo conto che la transizione deve essere molto differente da paese a paese”.
“Dobbiamo dare un supporto finanziario enorme ai paesi più vulnerabili – ha concluso Cingolani -. Se non eliminiamo le disuguaglianze, la transizione ecologica avrà due velocità, e non potrà funzionare”.