Arriva la prima pillola anti-Covid: Merck chiederà l’autorizzazione
Scritto da Red.azione il 1 Ottobre 2021
Merck chiederà “il prima possibile” l’autorizzazione di emergenza negli Stati Uniti per la prima pillola anti-Covid.
I test clinici condotti – afferma il colosso farmaceutico – hanno mostrato che il farmaco orale riduce il rischio di ricoveri e decessi quando somministrato a persone ad alto rischio nelle fasi iniziali dell’infezione.
La pillola Merck, messa a punto per fermare il replicarsi del coronavirus, va presa per cinque giorni, quattro compresse al giorno.
“I risultati sembrano promettenti, dobbiamo vederli per valutarli con attenzione. E’ chiaro che abbiamo bisogno anche di antivirali. Abbiamo vaccini e anticorpi monoclonali, mancano ancora farmaci antivirali” ma ve ne sono “diversi allo studio in fase tre”.
Così il direttore della Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia, in merito ai risultati di uno studio di fase 3 su una compressa prodotta da Merck (conosciuta come Msd in Italia).