Traccia corrente

Titolo

Artista


Funivia Trento-Monte Bondone, i progetti in campo

Scritto da il 2 Marzo 2022

Sono diverse le ipotesi progettuali proposte dal gruppo tecnico e illustrate nei dettagli da Albert Ballardini, vicepresidente di Trentino Sviluppo, assieme all’ingegnere Gianni Baldessari, direttore impianti turistici della società. Tre sono quelle che dovranno essere analizzate congiuntamente da Provincia autonoma e Comune di Trento per arrivare a una decisione definitiva. Il gruppo ha progettato diverse soluzioni con partenze dall’Area ex Sanseverino (al di qua del fiume verso la città) e dall’area Motorizzazione al di là del fiume verso la montagna.

Le tre le soluzioni previste con partenza dalla Destra Adige:
1. Un impianto cabinovia con fermata intermedia a Sardagna e Vaneze con arrivo a Vason
2. Un impianto trifune il cui percorso prevede l’approdo diretto a Vason senza fermata intermedia a Sardagna e Vaneze
3. Un impianto speciale per il primo tronco e telecabina per il secondo tronco con stop intermedio a Sardagna e Vaneze e arrivo a Vason

Nell’ipotesi 1 e 3 si prevede la possibile dismissione della Funivia Trento-Sardagna, l’apertura dell’impianto per 360 giorni all’anno, per una tipologia di utenza urbana e turistica. Il costo per le prime due ipotesi varia dai 31 milioni ai 35 milioni di euro. L’ipotesi 2 prevede la necessità di mantenere l’attuale Funivia Trento-Sardagna, poiché il nuovo impianto raggiungerebbe direttamente la località di Vason per un costo totale di 60 milioni di euro.


Opinione dei lettori

Commenta

La tua email non sarà pubblica. I campi richiesti sono contrassegnati con *