Covid, intelligenza artificiale scova vecchi farmaci da usare
Scritto da Red.azione il 21 Ottobre 2022
L’intelligenza artificiale può scovare facilmente e rapidamente vecchi farmaci che possono combattere il Covid: a tale scopo è stata utilizzata per mappare centinaia di modi in cui il SARS-CoV-2 interagisce con le cellule umane e grazie a questa mappa chiamata ‘interattoma’, un team di ricerca della Cleveland Clinic ha studiato migliaia di farmaci già approvati dalla FDA per verificarne il potenziale contro il COVID-19.
La ricerca, pubblicata su Nature Biotechnology, ha permesso di identificare 23 farmaci potenzialmente utili contro il covid.
Non a caso si è visto che alcuni di questi farmaci sono già stati identificati come in grado di interrompere i processi del virus o sono già in fase di studio clinico, a sostegno del fatto che l’interattoma è uno strumento valido per l’identificazione di farmaci utili, hanno scritto gli autori.
In particolare i ricercatori hanno identificato due farmaci per l’ipertensione, il carvedilolo e l’idroclorotiazide, come potenziali antivirali. I ricercatori della Cleveland Clinic hanno precedentemente testato il carvedilolo (un beta-bloccante usato per trattare l’ipertensione e prevenire l’insufficienza cardiaca) in uno studio clinico sull’ipertensione polmonare. In questa occasione i clinici si sono accorti che il carvedilolo era associato a una riduzione del 17% del rischio di COVID-19 nei dati dei pazienti in cura con il farmaco. Il prossimo passo sarà convalidare l’uso del carvedilolo contro il covid attraverso addirittura studi clinici.