Val di Fassa, un accordo per valorizzare i sentieri
Scritto da Red.azione il 17 Giugno 2022
L’obiettivo è garantire ai residenti e ai turisti una migliore fruizione dei sentieri, presenza di segnaletica e cartellonistica aggiornata e mantenuta nel tempo sui sentieri non iscritti all’elenco provinciale, ma anche rinforzare la qualità dell’offerta turistica lungo tutto l’arco dell’anno, in particolare in primavera e autunno, e progettare e realizzare iniziative volte all’educazione dell’ospite e degli operatori del territorio.
Con questo scopo è stato siglato un accordo di collaborazione per un progetto di sistema tra Sat, Azienda per il turismo della Val di Fassa, Enti territoriali della Val di Fassa per una gestione coordinata dei sentieri che contribuisca ad una frequentazione attenta e consapevole della montagna promuovendo un turismo responsabile. Un progetto che coinvolge anche Comuni, Asuc, Consorzi impianti a fune e gli operatori turistici di valle.
La presentazione del piano di sviluppo e sistema si è svolta in Casa della Sat a Trento.
“Sat è impegnata a perseguire finalità istituzionali volte alla tutela dell’ambiente montano attraverso lo studio, la protezione, la salvaguardia e lo sviluppo delle risorse naturali – ha detto la presidente Anna Facchini – . La rete sentieristica della Val di Fassa comprende sia tracciati alpini (sentieri, sentieri attrezzati e ferrate) iscritti all’elenco provinciale delle strutture alpinistiche, sia altri sentieri non iscritti all’elenco provinciale. Attualmente la Sat opera per la manutenzione di circa 450 km di sentieri solamente attraverso i propri volontari, e ritiene pertanto opportuno sottoscrivere questo accordo al fine di perseguire la valorizzazione della rete sentieristica della Valle di Fassa per una gestione coordinata dei sentieri che contribuisca ad una frequentazione attenta e consapevole della montagna promuovendo un turismo responsabile”.
Sat per quanto riguarda i tracciati alpini di propria competenza e interessati dal progetto Sentieri rimarrà, anche nei confronti della Provincia di Trento, il soggetto deputato alla manutenzione e controllo della sua rete sentieristica. Ruolo di coordinatore del progetto sarà in capo ad Apt.
Per Paolo Grigolli, direttore Apt Fassa, “è necessario creare un unico sistema di monitoraggio e accessibilità dei sentieri della Val di Fassa, anche attraverso la predisposizione di sistemi digitali, accessibili agli Enti territoriali e a Sat”. “Dobbiamo – ha aggiunto – promuovere la Val di Fassa sul mercato turistico nazionale e internazionale come meta per le attività outdoor. È necessario creare una nuova domanda turistica ‘trainata’ dai prodotti outdoor che va promossa attraverso ogni strumento idoneo, compresa una campagna di sensibilizzazione e cultura verso il territorio montano e rurale”.