Dal Marocco ai 3000 metri della val Senales: Halima, prima rifugista con il velo
Scritto da Red.azione il 22 Luglio 2022
Dalle impervie e assolate montagne del Rif, nella parte nord-orientale del Marocco, al ghiacciaio di Giogo Alto in val Senales, a 2.845 metri di altitudine. È la storia di Halima El Achaichi, che da ormai tre anni lavora al Rifugio “Schöne Aussicht-Bella Vista”, occupandosi dell’accoglienza, della preparazione dei pasti e delle camere.
Si tratta della prima rifugista con il velo in Italia, anche se il suo abbigliamento, decisamente inconsueto per le vette alpine, non desta alcuno stupore nei tanti appassionati di montagna che si inerpicano in alta quota.
Originaria di Chefchaouen, nota in tutto il mondo come la “Città blu” del Marocco, la trentaduenne El Achaichi ha deciso di cambiare vita dopo il divorzio, spostandosi in Italia sulle orme della sorella e del cognato, che poi l’hanno aiutata a trovare l’inconsueto impiego.
“Dopo il trasferimento – spiega – mi serviva un lavoro. Mio cognato, che è cuoco al ‘Bella Vista’, mi ha chiesto se volevo raggiungerlo nel rifugio. È un luogo completamente diverso rispetto a quelli del mio Paese, ma credo che qui il lavoro sia molto interessante”.