Addio ai ghiacciai delle Alpi. Legambiente: verso l’estinzione
Scritto da Red.azione il 9 Dicembre 2022
Il 2022 è stato l’anno nero per i ghiacciai alpini, sempre più fragili, vulnerabili e instabili per effetto della crisi climatica. Ghiacciai che ingrigiscono mentre perdono di superficie e spessore, si disgregano in corpi più piccoli confinati ad alta quota, dove aumentano fenomeni di instabilità quali frane, colate detritiche, valanghe di roccia e di ghiaccio. Questa la denuncia, alla vigilia della Giornata internazionale della montagna, di Legambiente e del Comitato Glaciologico Italiano (Cgi), che presentano il report finale di «Carovana dei ghiacciai 2022».
Nell’ultimo anno i giganti bianchi hanno dovuto fare i conti con un’estate caldissima, caratterizzata da intense ondate di calore, record di temperature per il Nord Italia e siccità estrema. Il crollo in Marmolada è solo uno dei segnali, e il ghiacciaio sopra il Fedaia – dicono gli espeti – è a rischio estinzione entro il 2040.
Per Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente «è fondamentale che il Governo Meloni approvi il Piano di adattamento climatico entro fine anno come annunciato e metta in campo gli strumenti e le risorse per attuarlo nel prossimo futuro. È altrettanto fondamentale procedere speditamente allo sviluppo delle politiche di mitigazione».
A commentare l’analisi del Cnr, anche Coldiretti: «I ghiacciai alpini si sciolgono per un 2022 che si classifica fino ad ora come l’anno più caldo mai registrato in Italia dal 1800, con una temperatura di oltre un grado (+1,06 gradi) più elevata della media storica, a conferma di un decisa tendenza al surriscaldamento della Penisola con effetti climatici e produttivi.
Si accentua quest’anno la tendenza al surriscaldamento dove la classifica degli anni più caldi negli ultimi due secoli si concentra nell’ultimo decennio e comprende nell’ordine – spiega Coldiretti – il 2018, il 2015, il 2014, il 2019 e il 2020. Il cambiamento climatico è stato accompagnato da una evidente tendenza alla tropicalizzazione.
«I ghiacciai – afferma il presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige Gianluca Barbacovi – sono una parte fondamentale del ciclo dell’acqua e dell’irrigazione garantendo le risorse per affrontare stagioni estive sempre più torride».