Boschi più resistenti ai mutamenti climatici: Arge Alp pianta 500 alberi
Scritto da Red.azione il 24 Giugno 2022
500 nuovi alberi piantati in dieci Regioni, Province, Cantoni e Länder di Austria, Germania, Italia e Svizzera: è uno dei progetti guida per il giubileo per i 50 anni dell’Arge Alp, la Comunità di lavoro delle regioni alpine di cui domani (sabato 25 giugno) si celebra in Tirolo l’anniversario.
La tempesta Vaia, i danni del maltempo e della pressione della neve umida degli anni scorsi e i risultati dei cambiamenti climatici come l’aumento delle temperature, i sempre più lunghi e frequenti periodi di siccità e gli eventi meteorologici estremi hanno indebolito i boschi delle Alpi ed anche quelli dell’Alto Adige.
La Comunità di lavoro delle regioni alpine sta reagendo a questa situazione impegnandosi per una gestione forestale lungimirante che punti al consolidamento dei nostri boschi. “Il bosco ha un significato fondamentale a cospetto della crisi climatica, da un lato quale vittima, dall’altro però anche come importantissimo assimilatore di anidride carbonica. L’Alto Adige è una terra di boschi, i boschi caratterizzano fortemente il nostro paesaggio, perché coprono la metà della superficie provinciale”, ha sottolineato l’assessore Arnold Schuler in occasione della campagna di piantumazione. “L’obiettivo è ottenere in tutta la regione alpina materiale di piantumazione da semi autoctoni e arricchire le foreste con un maggior numero di specie arboree miste per ottenere una maggiore diversità di specie e biodiversità”.