Covid, nuova ordinanza in Alto Adige: meno restrizioni ma attenzione a mascherina e pass
Scritto da Red.azione il 28 Marzo 2022
Nonostante la cessazione, al 31 marzo, dello stato di emergenza nazionale relativo al rischio sanitario da Covid-19, dal primo aprile alcune prescrizioni continueranno a essere valide.
Tali misure sono state introdotte dal Governo italiano nel decreto legge del 24 marzo e recepite, a livello provinciale, dal presidente Arno Kompatscher con la firma di oggi 28 marzo dell’ordinanza numero 10.
L’obiettivo è quello di ritornare quanto più possibile a una situazione di normalità, contenendo al contempo la diffusione della pandemia da Coronavirus.
Dal 1° al 30 aprile si applicheranno le seguenti misure restrittive alleggerite.
Resta obbligatorio l’uso della mascherina nei luoghi al chiuso, nelle attività sportive e nelle sale da ballo, discoteche e locali assimilati. La mascherina FFP2 dovrà essere indossata ancora su tutti i mezzi di trasporto pubblico, nelle funivie e cabinovie e anche agli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all’aperto in sale teatrali, sale da concerto, cinema e locali di intrattenimento, nonché per gli eventi e le competizioni sportive.
Anche a scuola la mascherina rimane obbligatoria a partire da 6 anni di età.
Nei settori lavorativi pubblico e privato permane l’obbligo di certificazione verde semplice che comprova l’avvenuta vaccinazione, la guarigione o l’effettuazione di un test con esito negativo.
La certificazione 3G è obbligatoria per l’utilizzo dei mezzi pubblici e nei bar es ristoranti al banco o al tavolo.
La certificazione 2G deve essere esibita nelle piscine, nelle palestre, durante gli sport di squadra e di contatto; nei centri benessere ecc.