I medici ospedalieri: “I sanitari no-vax non siano reintegrati in reparti a rischio”
Scritto da Red.azione il 1 Novembre 2022
“Non assegnare i medici e sanitari non vaccinati contro il Covid-19, e reintegrati negli ospedali, ai reparti con pazienti fragili maggiormente a rischio”. La richiesta è del segretario nazionale dell’Anaao Assomed, il sindacato dei medici ospedalieri maggiormente rappresentativo, Pierino Di Silverio.
Il decreto approvato ieri (31 ottobre) dal consiglio dei ministri che abolisce l’obbligo vaccinale per il Covid per le professioni sanitarie a partire da oggi, 1 novembre, “è stato fatto senza il coinvolgimento delle parti sociali – afferma Di Silverio – e non risolve assolutamente il problema della carenza di medici negli ospedali”.
La novità era stata anticipata dal neoministro della salute Orazio Schillaci. In Alto Adige sono oltre 300 i sanitari non vaccinati pronti a tornare al lavoro, tra ospedali e Rsa.