Meteotrentino: l’analisi generale del mese di febbraio
Scritto da Red.azione il 3 Marzo 2022
Febbraio 2022 è risultato molto più caldo e meno piovoso della norma. Analogamente a gennaio, i flussi sono stati prevalentemente settentrionali con frequenti episodi di foehn anche forte in molte valli.
Febbraio ha fatto registrare temperature più alte della norma, mentre le precipitazioni sono risultate inferiori alla media: a Trento Laste, ad esempio, si sono misurati solo 24,6 mm, a fronte di una media cumulata mensile di 44,6 mm. Come a gennaio, i flussi in quota sono stati prevalentemente settentrionali con frequenti ed intensi episodi di foehn in molte valli.
L’unica perturbazione che ha determinato precipitazioni significative sul sud delle Alpi è transitata tra il 14 ed il 15 febbraio. In figura 1 si riporta l’analisi dei campi di geopotenziale e temperatura della superficie a 500 hPa delle ore 13.00 del 15 febbraio, dove si nota la perturbazione atlantica in moto verso sudest che ha determinato precipitazioni diffuse localmente abbondanti e nevose anche a quote molto basse. Al pomeriggio sera del 14 deboli precipitazioni, nevose anche a quote molto basse, hanno cominciato ad interessare i settori occidentali, per poi estendersi anche a quelli centrali ed orientali nella notte e soprattutto nella mattinata del 15. Fino al primo pomeriggio del 15 la quota neve è stata molto bassa e localmente ha interessato anche la valle dell’Adige. Nel primo pomeriggio del 15 le precipitazioni si sono attenuate per poi cessare poche ore più tardi, mentre la quota neve è repentinamente salita a oltre 600 – 800 m. In quota, nelle ore centrali del 15, si misuravano mediamente 20 – 40 cm di neve fresca mentre in valle dell’Adige, localmente, fino a 10 cm.