Vason, pioggia e nebbia dopo il fuoco: ingenti i danni allo Chalet Dolomiti
Scritto da Red.azione il 19 Settembre 2021
La pioggia, la nebbia ed i 9 gradi di un autunno anticipato, nel silenzio di una domenica mattina, il gocciolare ininterrotto dell’acqua sulle pareti annerite, sono il segno della distruzione che il fuoco ha lasciato nella parte verso la strada dello Chalet Dolomiti.
I Vigili del fuoco permanenti di Trento hanno lasciato Vason verso le 9.30, sul posto è rimasta una jeep dei volontari di Sopramonte. A loro è andato il grazie di tutti, sindaco Ianeselli in primis; sempre più d’attualità, la richiesta degli operatori della montagna di Trento, di avere un presidio fisso antincendio in loco.
Stamattina non c’era quasi nessuno in Bondone e i pochi che arrivano erano informati dell’accaduto: hanno raggiunto l’albergo per rendersi conto dei danni. Forte l’odore del fumo nella zona.