Vino: Assoenologi, Ue aiuti a non cancellare la ripresa
Scritto da Red.azione il 25 Marzo 2022
“Il mondo del vino ha i giusti anticorpi per resistere anche alle crisi più profonde e l’ha saputo dimostrare proprio in questi anni così tribolati”. Lo ha affermato il presidente di Assoenologi, Riccardo Cotarella, a margine del 75/o Congresso nazionale degli enologi ed enotecnici italiani che si è aperto oggi alla Fiera di Verona “I numeri del 2021 nonostante tre mesi di ristoranti, enoteche e locali chiusi per la pandemia – ha spiegato Cotarella – hanno detto chiaramente che il vino è l’asset dell’agroalimentare italiano più trainante nel mondo, e da quei numeri dobbiamo trarne linfa vitale per continuare nel nostro percorso di impresa. Un asset che però potrebbe essere messo a dura prova dal rincaro delle materie prime e dei costi di energia e carburanti. Bene l’azione di Governo messa in atto in questi giorni per contenere i prezzi di gasolio e benzina, ma serve un intervento deciso dell’Unione europea, così da non cancellare del tutto la ripresa economica a cui stavamo assistendo – ha concluso – grazie anche ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza”.
Al congresso ha portato il suo saluto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, assieme al sottosegretario alle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio.